Mark Renton

IMG_7139.JPGOggi diventa socio onorario del Club un personaggio che è entrato con prepotenza nelle vite dei giovani alla fine degli anni Novanta: Mark Renton.
Non siete sicuri di sapere chi sia? Vi do qualche indizio:

Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici []

Non vi dice niente? Aggiungete ancora come sottofondo musicale Lust for life di Iggy Pop e sono sicura che vi tornerà in mente di chi stiamo parlando.
Mark Renton è uno dei protagonisti di Trainspotting, indimenticabile film del 1996 di Danny Boyle tratto dall’altrettanto indimenticabile e omonimo romanzo di Irvine Welsh.

Nell’immaginario di chiunque Mark Renton non può che avere il volto di Ewan McGregor, incredibilmente perfetto nei suoi jeans attillati e con le occhiaie da tossico.
Trainspotting ha segnato una generazione, la mia, e finalmente, dopo aver letto tanti altri libri di Irvine Welsh che mi facessero rivivere quel clima grigio della meravigliosa Edimburgo, il 23 febbraio esce in Italia Trainspotting 2.

Già so che non sarà bello come il primo, perché basta che parta la musica di Born Slippy degli Underworld a farmi venire la pelle d’oca ripensando a quella sera che vidi, per la prima volta, il film al cinema, ma sarà comunque bello ritrovare Mark insieme ai suoi folli amici Begbie, Spud e Sick Boy.