Grande Era Onirica

Esce oggi per Minimum Fax Grande Era Onirica, il romanzo d’esordio di Marta Zura-Puntaroni.
Non avevo idea di chi fosse questa autrice poi, improvvisamente, mi è apparsa su Twitter e così ho scoperto il suo blog Diario di una snob.

Che dire? Se ve ne sto parlando è perché penso che valga la pena conoscerla e leggere il suo romanzo, anche se di lei, al momento, so poco: leggo che è una social media manager nel campo della moda, che è marchigiana di nascita, ma senese d’adozione. Leggo che è una blogger e che è una snob. Perfetto, mi piace.

E, soprattutto, leggo la trama del suo romanzo: è ambientato tra i viali di Parigi, le piazze di Siena e i boschi delle Marche. Bene, anche questo è un buon segno. Si parla di amori sbagliati e farmaci per tenere a bada l’ansia e nelle prime venti righe si trova per ben tre volte la parola “psicoterapeuta”. E già qui Marta mi ha convinto con la sua storia. Leggo, inoltre, che “è un romanzo poco educato, coraggiosamente sincero e commovente, sostenuto da una scrittura virtuosa, lucida e sognante”.

Non mi serve altro per avere la certezza che ho una nuova autrice da scoprire e seguire fra social e blog e, soprattutto, ho un nuovo romanzo da aggiungere alla lista dei desideri e che, presto, si sistemerà comodamente nella pila di volumi da leggere che cresce ogni mese sul tavolino del mio angolo lettura.