In occasione della Festa della Liberazione oggi vi consiglio una novità di Minimum fax che parla di libertà . Un concetto che, seppur relativo alle sole donne e a un periodo storico completamente diverso, è di grande attualità per questa ricorrenza perché viene ancora troppo spesso dato per scontato.
Libere tutte. Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio è un saggio sul femminismo di Cecilia D’Elia e Giorgia Serughetti. Ma c’è davvero ancora bisogno del femminismo? Penso di sì. Questa parola, che alcuni hanno archiviato troppo presto, ritrova oggi il suo significato di battaglia per la libertĂ .
Dalla Polonia agli Stati Uniti di Trump, la libertà di scelta sull’aborto è sotto attacco. In tutto il pianeta la violenza di genere fa le sue vittime, portando le donne di nuovo nelle piazze. Su temi vivi e controversi che riguardano i corpi femminili (la prostituzione, la gestazione per altri, l’uso del velo islamico) si diffonde la tentazione di risposte repressive e punitive.
Il femminismo del Novecento ha prodotto un cambiamento irreversibile, ma nel nuovo millennio le lotte delle donne non sono finite. La libertĂ femminile vive nel mondo, ma si scontra con resistenze e paternalismi di ogni sorta. Come riconoscere, difendere e promuovere l’autodeterminazione in un tempo in cui l’avanzata di forze conservatrici e integraliste mira a controllare la sessualitĂ delle donne e la riproduzione, mentre il mercato cerca di trarne profitto? Sì, c’è ancora bisogno di femminismo. Per tutte le donne. E per tutti gli uomini che vogliono camminare con loro. Da leggere.
Prezzo di copertina: 15 Euro (scontato a 12,75).