Dai Cazalet all’ombra di Julius

All’ombra di Julius esce oggi 9 aprile

E, dopo la conclusione della saga dei Cazalet, ne sentivamo l’esigenza.

Per fortuna Fazi Editore, per colmare il senso di vuoto e di nostalgia provato con la fine della lettura di Tutto cambia (quinto e ultimo volume della saga) ha deciso di non fermarsi e, con l’uscita di All’ombra di Julius, di continuare a pubblicare i romanzi di Elizabeth Jane Howard. 

Chi è Julius

Siamo a Londra sul finire degli anni Cinquanta e Julius Grace è ormai morto da vent’anni, dopo aver compiuto un atto eroico sorprendente e inspiegabile, ma volutamente scelto per fornire un suo personale contributo all’umanità afflitta dalla Seconda Guerra Mondiale. Eppure il suo gesto ha lasciato un segno nelle vite dei suoi familiari che, nonostante il trascorrere del tempo, continuano a essere condizionati dalla sua presenza.

Conosciamo Julius attraverso le donne della sua vita o, meglio, attraverso le vite delle donne che sono cresciute e invecchiate nella sua ombra: come nella famiglia Cazalet anche in questa storia ritroviamo dei personaggi femminili intensi, pregni di elementi autobiografici dell’autrice, con i loro pregi e le loro insicurezze.

Esme la moglie di Julius è (ed era) una donna insoddisfatta, ma ancora attraente con i suoi sessant’anni di vita sulle spalle. Non ha mai amato davvero il marito (forse), ma di certo ha creduto di aver conosciuto il vero amore solo grazie a Felix, il giovane che ha continuato ad aspettare per anni nonostante la sua improvvisa fuga. Nei vent’anni che hanno seguito la morte di Julius, oltre a preoccuparsi per le sorti delle due figlie ancora non sistemate, ha convissuto con il senso di colpa e, allo stesso tempo, con la sofferenza per quell’amore vissuto per troppo poco tempo.

Cressy era una monogama appassionata, e così chi la voleva se la prendeva, passava con lei un paio di serate e faceva scempio dei suoi sentimenti con quello che aveva a disposizione.

Cressy, la figlia maggiore, ha perso il marito in guerra dopo solo pochi mesi di matrimonio: un amore iniziato per colmare la perdita del papà e subito interrotto senza possibilità alcuna di imparare a sapere cosa volesse dire essere una moglie, una donna adulta e innamorata. Una condizione di incertezza e irrequietezza che si trascina fino ai suoi trentasette anni, collezionando amanti e relazioni intense, ma senza speranza, esibendo comportamenti capricciosi e astiosi nei confronti, prevalentemente, della madre.

Poiché, a quanto sembrava, in lei non c’erano abilità creative (i suoi tentativi in diversi campi, oltre alla pittura, non le avevano lasciato dubbi al riguardo) questo era il luogo, letto a parte, in cui trascorreva gran parte della sua vita.

Emma, la figlia minore, lavora nella casa editrice di famiglia, non è dotata della bellezza e del fascino della sorella e i suoi occhi, di due colori diversi, la rendono affascinante e, allo stesso tempo, strana. Sostiene che quello che sarebbe dovuto diventare suo marito sia morto in guerra senza avere la possibilità di incontrarlo, ma la verità è che non sembra essere particolarmente attratta sessualmente dagli uomini. Eppure un giorno nel suo ufficio, con un comportamento alquanto bizzarro, fa ingresso Dan, un poeta semi vagabondo che, con sua stessa sorpresa, Emma prende in simpatia e con il quale sembra trovarsi a proprio agio, rispetto a quanto normalmente le accade con le compagnie maschili.

Cosa succede all’ombra di Julius

Le tre donne, con Felix e Dan, si ritrovano a trascorrere un fine settimana in campagna con l’aggiunta a sorpresa di Dick (e dell’irritante moglie di lui), l’uomo con cui Cressy intrattiene una relazione dolorosa dalla quale è intenzionata a fuggire. Ed è così che in un banalissimo soggiorno fuori città le vite e i sentimenti di tutti si intrecciano facendo emergere i segni lasciati da Julius e quella consapevolezza necessaria per dare una svolta decisiva alle rispettive esistenze.

E poi, all’improvviso, appare nella storia anche quella cartellina verde il cui contenuto ci fa conoscere davvero Julius: attraverso il racconto del fratello Mervyn capiamo che quel marito assente e nostalgico conviveva con l’esperienza intima di sopravvissuto alla Prima Guerra Mondiale e che, nonostante l’atteggiamento distaccato, aveva ancora un fuoco dentro che faceva fatica ad appiccare e sul quale la moglie qualche volta buttava un po’ di alcol, altre volte, invece, solo dell’acqua.

Debolezze e insicurezze: la forza delle donne della Howard

Nei romanzi della Howard c’è sempre la rivalità fra madre e figlia, la gelosia verso chi, ancora, non ha subito i segni del tempo (quanta la somiglianza di Esme e Cressy con il rapporto fra Louise Cazalet e sua mamma Villy!); c’è il comportamento capriccioso di una figlia che bramava l’amore di un padre che, invece, era tutto indirizzato all’altra figlia; ci sono le insicurezze di una quasi trentenne che degli uomini, ancora, non ha capito niente al punto da non cogliere la gravità delle aggressioni maschili subite.

Se la Howard ha sempre un occhio di riguardo per le sue donne, per le quali riesce a esaltare la personalità con le loro stesse debolezze, allo stesso tempo riesce a sminuire i personaggi maschili sottolineandone i difetti: se le donne non si arrendono mai, gli uomini della Howard, invece, sono deboli, irritanti, di poco carattere, scappano e commettono infedeltà. Eppure tutti i suoi personaggi sono sempre armoniosamente integrati nella storia, raccontata con delicatezza, con descrizioni approfondite di ambienti e stati d’animo, ma allo stesso tempo con una semplicità di linguaggio che rende i suoi romanzi sempre un vero piacere di lettura.

Elizabeth Jane Howard e Fazi Editore

Elizabeth Jane Howard ebbe una vita adulta inquieta caratterizzata da relazioni burrascose con amanti e mariti, risultato di un’infanzia infelice vissuta tra la depressione della madre e le molestie subite da parte del padre. La saga dei Cazalet è la sua opera di maggior successo: oltre ai cinque volumi (Gli anni della leggerezza, Il tempo dell’attesa, Confusione, Allontanarsi e Tutto cambia) Fazi Editore ha pubblicato il romanzo Il lungo sguardo e la sua biografia Un’innocenza pericolosa a cura di Artemis Cooper.  È attualmente in fase di lavorazione una serie TV basata sui Cazalet dai produttori di Downton Abbey.


LA SCHEDA

Come si intitola? All’ombra di Julius
Chi lo ha scritto? Elizabeth Jane Howard (traduzione di Manuela Francescon)
Con quale editore? Fazi Editore (9 aprile 2018)
Quante pagine ha? 450
Quanto costa? 18,50 euro il cartaceo
Qual è il personaggio di questo libro che entra nel Club? Julius
Questo libro è adatto per: tutti. Perché, anche se esistono davvero, non comprendo le ragioni di chi non ama questa scrittrici.

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julius