Sveglia

Energie positive

Perché anticipare la sveglia alla mattina può aiutare a ricaricarsi e ad accumulare un’energia positiva da sfruttare per il corpo e per la mente durante l’intera giornata.

Ci vuole costanza e forza di volontà. E anche un po’ di follia

Da due settimane ho interrotto la frequenza alle lezioni di yoga perché, per problemi di lavoro e gestione dei figli, non riesco a rispettare gli orari dell’insegnante. Il risultato è che, se si esclude il tragitto a passo di maresciallo verso l’ufficio e le corse a portare Leonardo all’asilo, sto conducendo una vita troppo sedentaria per le mie abitudini.

Ieri sera, colta da un lampo di follia, ho deciso di impostare la sveglia alle 6 anziché alle 6.47 come al solito: proviamo a vedere se riesco a fare mezz’oretta di yoga e qualche esercizio per combattere la pigrizia, mi sono detta.

Stamattina la sveglia ha suonato puntuale e ammetto di averla spenta e lasciata suonare una seconda volta, dopodiché mi sono alzata dal letto, ho preso il tappetino e ho iniziato i miei saluti al sole rivolta verso la finestra dove, proprio il sole, mi stava dando il buongiorno.

È stato bello?

Inizialmente faticoso perché il corpo era ancora addormentato rispetto agli orari soliti nei quali lo sottopongo all’attività sportiva.

Cosa ci ho guadagnato?

La quiete. Ho assaporato il silenzio della casa, della strada, il profumo dei tigli provenire dalla finestra aperta, i raggi del sole, ancora addormentato pure lui.

L’energia. Risvegliare il corpo con l’attività fisica di primo mattino mi ha regalato un’energia impagabile: non solo nel fisico, ma anche nella mente.

Il risultato?

Oggi vedo tutto positivo. Magari sarà una giornata di merda come molte altre, ma non importa. Oggi va bene così.