i cento pozzi di Salaga

I cento pozzi di Salaga

Storia di una schiava e di una principessa ribelle

Nell’Africa pre-coloniale due donne portano avanti le proprie battaglie

I cento pozzi di Salaga di Ayesha Harruna Attah è uscito in Italia il 13 febbraio 2019 per Marcos y Marcos

A
come Aminah

È una delle due protagoniste femminili di questo romanzo ambientato nel Ghana pre-coloniale caratterizzato da guerre locali per il potere tra le città snodo delle principali carovane e dall’arrivo dei primi bianchi a schierarsi con le diverse fazioni.

Aminah vive con il padre calzolaio, le sue due mogli e i vari fratelli e sorelle: mentre gli adulti discutono sul pretendente con cui dovrebbe maritarsi, lei sogna invece di imparare a cucire scarpe per poter viaggiare e venderle.

Anche Wurche, di ben altre origini, non ha alcuna intenzione di sposarsi e preferirebbe combattere al fianco del padre per ottenere il trono che si merita, ma è destinata a un matrimonio combinato con un uomo sgradevole per accontentare il padre e garantire una pace tra i popoli.

B
come Blu

Bello dalla pelle incredibilmente scura al punto da sembrare blu è l’uomo che accomuna queste due donne così diverse e lontane per estrazione sociale: è Moro che, pur essendo dotato di grande sensibilità, è invischiato nel traffico di esseri umani di cui la stessa Aminah resterà vittima.

C
come Crocevia

Perché I cento pozzi di Salaga può essere riassunto con questa parola: è una storia di incroci di popoli, persone, culture, idee.

Incontri e scambi che, nel bene e nel male, producono inevitabilmente delle conseguenze e dei contrasti, il prezzo da pagare per portare a termine il processo di cui sono protagoniste queste due meravigliose e coraggiose donne: l’emancipazione.

L’autrice

Dal sito di Marcos y Marcos:

Ayesha Harruna Attah è nata ad Accra (Ghana) nel 1983, sotto il regime militare, ma in una famiglia di giornalisti molto aperta in cui le storie erano il pane quotidiano. Ha studiato alla Columbia University e alla New York University, per poi tornare in Africa e cominciare a scrivere. I suoi primi due libri sono stati finalisti di premi prestigiosi (Commonwealth Writers’ Prize, Kwani? Manuscript Project) e i suoi testi sono stati pubblicati sul «New York Times Magazine». La prima scintilla dei Cento pozzi di Salaga è il ricordo di una trisavola, venduta come schiava sul mercato di Salaga nel Ghana precoloniale, negli anni cruciali dell’aggressione europea. Celebrato in Africa per la profondità della ricostruzione storica e per la forza delle due protagoniste femminili, è in corso di pubblicazione in nove paesi. Ayesha Harruna Attah vive in Senegal ed è considerata una tra le voci più forti della narrativa africana di oggi.


LA SCHEDA

Come si intitola? I cento pozzi di Salaga
Chi lo ha scritto? Ayesha Harruna Attah
Traduzione di Monica Pareschi
Con quale editore? Marcos y Marcos (2019)
Quante pagine ha? 300
Quanto costa? 18 euro
Qual è il personaggio di questo libro che entra nel Club? Wurche, guerriera ribelle
Questo libro è adatto per: ricordarci che essere donne non è mai stato facile, ma che le libertà di cui godiamo oggi sono frutto delle lotte delle nostre antenate e quelle di cui godranno le nostre figlie saranno il risultato delle nostre battaglie.