Matrigna

Matrigna, di Teresa Ciabatti

​Si può amare un figlio più di un altro?

Teresa Ciabatti con Matrigna analizza questo tabù partendo dalla situazione estrema: la scomparsa del figlio prediletto

Noemi ha solo nove anni e tiene per mano il suo fratellino Andrea, ma a un certo punto un’improvvisa confusione le fa perdere la presa e lui scompare. Andrea non verrà mai più ritrovato e l’unica colpevole della sparizione sembra essere proprio la sorella maggiore.

Quali effetti può produrre una tragedia del genere sulle vite dei familiari? Teresa Ciabatti racconta questa storia dolorosa analizzando il mondo di Noemi e quello di sua madre Carla, a partire dal giorno che ha cambiato definitivamente le loro esistenze, ma con numerosi flashback al “prima”.

Perché già prima c’era qualcosa che non andava fra Noemi e la mamma: Carla aveva un attaccamento verso quel bambino così biondo, così bello, il figlio “preferito”; e quante volte Noemi ha sognato che lui scomparisse per un attimo e lasciasse a lei le attenzioni di una mamma accecata dalla luce del secondogenito?

Noemi vive la seconda parte della sua vita quasi di nascosto dai genitori occupati a ritrovare Andrea, attraversa le giornate scandite dalle visite della polizia, dalle telefonate anonime, dai falsi allarmi, dalle comparsate in televisione. Fino a quando il caso-Andrea inizia a diventare meno interessante per i media e con probabilità sempre più alte di rimanere irrisolto.

Adesso, però, Noemi è adulta e, lasciatasi alle spalle un passato che ha voluto dimenticare a tutti i costi, si ritrova costretta a tornare a casa e scopre che Carla è cambiata: dopo la morte del marito, nella sua vita c’è un nuovo uomo, anzi, un ragazzo molto più giovane di lei. Chi è?

Teresa Ciabatti con Matrigna pone un interrogativo parecchio discutibile: si può amare un figlio più dell’altro? E affronta l’argomento nel peggiore dei modi ossia attraverso la perdita di uno dei due, di quello prediletto.

Matrigna è una storia di tensioni familiari già latenti che esplodono dopo la tragedia, di come possa precipitare un rapporto madre-figlia già conflittuale in partenza. Ma è, allo stesso tempo, il racconto di un legame che resta comunque indissolubile e che scaturisce inevitabilmente nella lotta solidale per uno scopo comune.


Matrigna

Come si intitola?
Matrigna
Chi lo ha scritto? Teresa Ciabatti
Con quale editore? Solferino (2018)
Quante pagine ha? 204
Quanto costa? 16,50 euro il cartaceo, 9,99 l’ebook
Qual è il personaggio di questo libro che entra nel Club? Noemi
Questo libro è adatto per: riflettere sugli effetti che i comportamenti dei genitori provocano sui figli.