Extravergine

Più che vergine: Extravergine

Chiara Moscardelli torna con un nuovo romanzo nato grazie a… una chiacchierata davanti a una birra

Dafne Amoroso, protagonista del romanzo prequel della serie Extravergine che andrà in onda dal 9 ottobre su FoxLife, avrà il volto di Lodovica Comello

Extravergine, il libro

extravergine cover

Dafne è una quasi trentenne barese trapiantata a Milano che vive la condizione di “ancora vergine alla sua età” accentuata dall’essere figlia di Irene Laurier, nota attrice e icona sexy del cinema italiano anni Ottanta, fricchettona, libertina e nudista. Un contrasto tale da rendere Dafne non solo vergine, ma appunto “extravergine”.

La sua condizione agli occhi della madre e dell’amica (ben più spavalda) Ginevra è disperata: ogni uscita, ogni appuntamento, ogni avvenimento sono vissuti con il preciso intento di risolvere “quel problemino”. Dafne, al contrario, vive peggio il disagio degli altri piuttosto che il proprio, ed è più interessata a scoprire l’identità del suo padre biologico piuttosto che a perdere la sua (ormai un po’ attempata) innocenza.

Ero certa che prima o poi sarebbe arrivato il mio Mister Darcy, che mi avrebbe guardata negli occhi e senza parlare, ma solo con un breve cenno del capo, mi avrebbe indicato la parte posteriore del suo destriero

Circondata da sesso facile e corpi maschili che girano nudi per casa, ha creato negli anni una corazza fatta di eroine romantiche e principi azzurri, dentro la quale si rifugia con la mente ripercorrendo i dialoghi tra Venetia e Damerel, i protagonisti del romanzo di Georgette Heyer, di cui è grande appassionata.

Il Salotto di Georgette (gruppo Facebook di appassionate della scrittrice che, a metà del Novecento, aveva creato “storie indimenticabili ambientate nell’Inghilterra di inizio Ottocento”) è proprio il motivo per cui Dafne si mette in viaggio per l’Azerbaijan, dove la ricca fondatrice del circolo vive e ha organizzato un ciclo di seminari a tema.

Tuttavia il soggiorno di Dafne in Azerbaijan sarà leggermente più movimentato a partire già dall’arrivo in aeroporto dove si scontrerà con l’affascinante Mathias Gallo. Dopo equivoci e avventure assurde ed esilaranti, Dafne riuscirà a rientrare in Italia con il cuore a pezzi, ma con la speranza viva di poter finalmente conoscere il nome e il volto del suo vero padre.

Chiara Moscardelli ci racconta Extravergine e i suoi personaggi

Ho avuto il piacere di fare qualche domanda a Chiara Moscardelli che mi ha raccontato com’è nata l’idea di Extravergine e i suoi protagonisti.

Com’è nata questa collaborazione tra te e la serie tv?

“Una sera ero a prendere una birra con l’editor della Solferino che mi raccontava di questa serie che sarebbe andata in onda su FoxLife, con una protagonista imbranata, trentenne, barese trapiantata a Milano, vergine…mi sono detta: ma sono io! Cioè lo ero… anche perché ho più anni di Dafne, diciamolo. Così a Michela (l’editor) è venuto in mente che avrei potuto collaborare, scrivere qualcosa su questa Dafne e, dopo averne parlato con FoxLife, abbiamo partorito il progetto. Mentre la serie veniva girata, io scrivevo il prequel. È stato molto divertente, stimolante. Non avevo mai lavorato su un personaggio preesistente”.

In Extravergine si ritrovano elementi comuni ai tuoi personaggi: innanzi tutto la protagonista che è sempre un po’ sfigatella, però ha il fascino necessario a colpire il protagonista maschile che, di solito, è sempre un figo rubacuori. Ma soprattutto la mamma fricchettona e il padre non pervenuto, due caratteristiche che erano già presenti in Volevo solo andare a letto presto.

“Per questo ho sposato il progetto. Proprio perché la protagonista sembrava uscita da una delle mie pagine, compresa di mamma fricchettona, che nella serie però è anche nudista. Dafne era molto Penelope Stregatti, molto Agata Trambusti, molto Teresa Papavero ma soprattutto era molto Moscardelli. Anche se nel prequel l’ho voluta rendere ancora più mia con l’avventura in Azerbaijan e l’incontro con il famigerato bello e dannato”.

Le amiche dei tuoi personaggi sono sempre molto più disinibite della protagonista che, poi, si rivela lei stessa una “panterona”. Che dire di Ginevra?

“L’ho amata fin dalle prime righe, mentre leggevo la sceneggiatura quasi pensavo: potrebbe essere la mia migliore amica! In lei, come in Dafne, ritroviamo tutti elementi che certo non sono autobiografici (tranne l’Azerbaijan, ci sono andata in vacanza l’estate scorsa, certo, senza incontrare il mio figo rubacuori), ma che ho ritrovato nella serie e che ho sentito, per le ragioni che hai individuato tu, molto miei”.

Sapevi già che Dafne sarebbe stata interpretata da Lodovica Comello, ma non avresti preferito esserci tu al suo posto? Alla presentazione del tuo libro Volevo essere una vedova hai dichiarato con sfacciata ironia che, se i tuoi libri dovessero diventare dei film, la migliore protagonista femminile saresti ovviamente tu. E io non posso che essere d’accordo dopo averti conosciuta dal vivo.

“Ovvio che vorrei essere io la protagonista dei miei libri! Però sapevo già che qui ci sarebbe stata la Comello (secondo me perfetta) e l’età non aiuta. La mia, intendo. Arrivare vergini a trent’anni è già visto come un “problema”, a cinquanta è da ricovero coatto! “.

Extravergine, la serie

Extravergine

Il libro è il prequel dell’omonima serie tv che andrà in onda su Fox e FoxLife dal 9 ottobre 2019. Racconterà di Dafne alla ricerca della stabilità economica e affettiva in una grande città come Milano. Insieme alle sue colleghe Ginevra, Violante e Samira vivremo l’avventura tragicomica della perdita della verginità a trent’anni.

La serie tv è diretta da Roberta Torre e nel cast, oltre a Lodovica Comello, saranno presenti Melissa Anna Bartolini (Ginevra), Pilar Fogliati (Samira) e Stella Pecollo (Violante).

Dal 9 ottobre alle 21.15 su FoxLife


LA SCHEDA

extravergine

Come si intitola? Extravergine
Chi lo ha scritto? Chiara Moscardelli
Con quale editore? Solferino, 19 settembre 2019
Quante pagine ha? 252
Quanto costa? 16,00 il cartaceo, 9,99 l’ebook
Qual è il personaggio di questo libro che entra nel Club? Dafne Amoroso
Questo libro è adatto per: una giornata di relax e risate