Cosa si è disposti a fare pur di proteggere le persone amate?

Bugie di sangue, l’ultimo thriller di Nicci French pubblicato da Solferino, è una dimostrazione del limite fino al quale ci si può spingere

Ma conviene mentire o confessare tutto alla polizia?

Questo è un thriller nel quale in ogni momento sentirete la necessità di urlare alla protagonista di smetterla di fare da sé, di raccontare bugie, di incasinarsi e di improvvisarsi detective: ogni suo passo è un errore che potrebbe incastrarla, non importa se sia lei o meno la responsabile della morte di Saul Stevenson.

Neve Connolly è madre, moglie e collega che, agli occhi di tutti, vive una vita che non è del tutto perfetta solo perché ha dovuto affrontare un momento critico in famiglia: ma se non fosse stato per quel piccolo problemino con la figlia adolescente Mabel e per quell’altalenante depressione del marito Fletcher, lei potrebbe davvero sembrare la donna più fortunata del gruppo. Ma non lo è: infatti ha un amante.

E quell’amante è Saul Stevenson, uno dei suoi capi, che lei stessa ritrova cadavere una mattina nell’appartamento che, negli ultimi mesi, è diventato il loro pied-à-terre. E, anziché avvisare la polizia, per paura che venga sbandierata la sua infedeltà alla sua famiglia apparentemente perfetta, decide di ripulire tutto, di eliminare qualsiasi prova della sua presenza nella vita di Saul (al di fuori dell’ambito professionale), lasciando nell’appartamento solo l’amante con la testa fracassata da un martello. Un’arma del delitto che, poche ore dopo, sparisce.

Bugie di sangue è il classico thriller che tiene col fiato sospeso fino alle ultime pagine, perché tutti sembrano essere colpevoli di un omicidio inspiegabile e, per salvaguardare la sua famiglia, la protagonista compromette qualsiasi prova che possa aiutare la polizia a risolvere il caso. Per questo motivo l’unica persona che possa arrivare a una soluzione può essere solo lei e, infatti, tutte le indagini continuano a portare a lei.

Perché Neve Connolly è quella da cui vanno tutti quando hanno un problema, è l’amica fidata che offre sempre una spalla o un drink, è la moglie paziente che affronta con coraggio le sfide familiari, è la collega che digerisce con responsabilità i problemi sul lavoro. Crollerà?

---

LA SCHEDA