Non esistono posti lontani

Non esistono posti lontani

Un anziano archeologo e un giovane ischitano attraversano l’Italia nel momento più duro della guerra

L’ultimo romanzo di Franco Faggiani è uscito il 9 luglio per Fazi Editore

Franco Faggiani, con il meraviglioso Il guardiano della collina dei ciliegi, mi aveva già conquistato con le minuziose descrizioni della natura e dei paesaggi giapponesi che, impossibile da credere leggendo quelle pagine, non ha mai visitato. Ecco perché approcciarsi a un romanzo di questo autore significa sapere già che ritroveremo nelle sue parole tutto l’amore che nutre per la natura e, in particolare, per le montagne.

Vi racconto Non esistono posti lontani in tre parole.

A come Archeologia

Filippo Cavalcanti è un archeologo settantenne ormai pensionato, ma di cui il Ministero continua ad avere bisogno grazie al prestigio che la sua carriera gli ha permesso di acquisire negli anni.

E nell’aprile del 1944, quando i fascisti tengono sotto controllo tutte le istituzioni, seppur non accettando mai di entrare a far parte del partito, si ritrova costretto ad accettare un incarico insopportabile per un uomo di cultura come lui.

B come Bressanone

Cavalcanti, infatti, viene inviato a Bressanone per verificare lo stato degli imballaggi di importanti opere d’arte che la Germania ha sottratto all’Italia. Proprio qui conoscerà, in circostanze curiose ma molto significative per presentare il personaggio, un giovane ischitano di nome Quintino che è stato spedito al confino in Alto Adige.

C come Camion

Grazie alle doti da meccanico, al coraggio e all’intraprendenza di Quintino, uniti al denaro dell’archeologo, insieme i due uomini e un camion inizieranno un viaggio che li porterà dall’Alto Adige, attraverso la Svizzera, e poi di nuovo in Italia verso sud fino a Roma e Ischia. Un’avventura in mezzo alle montagne, ai boschi, con il rischio di cadere nelle mani dei fascisti o, per errore, in un agguato dei partigiani.

Le parole di Franco Faggiani riescono a rendere onore ai tramonti, alle vette, alle valli, ai piccoli paesi e alla natura che, a volte ostile, spesso è però una grande alleata se la si conosce bene.

Non esistono posti lontani è un romanzo sulla grande amicizia che può nascere fra uomini apparentemente molto distanti fra loro e su quella che si può instaurare fra gli uomini e il paesaggio che li accoglie.


LA SCHEDA

Come si intitola?
Non esistono posti lontani
Chi lo ha scritto? Franco Faggiani
Con quale editore? Fazi Editore (2020)
Quante pagine ha? 286
Quanto costa? 18 euro il cartaceo, 9.99 l’ebook
Qual è il personaggio di questo libro che entra nel Club? Quintino
Questo libro è adatto per:  chi ha voglia di un racconto sull’amicizia immerso nella storia italiana e nella bellezza dei nostri paesaggi.